Ecco come ogni anno il resoconto delle attività svolte nel 2021, che sicuramente non è completo, dato che avremo dimenticato molti interventi. Anche così però ci dà un’idea piuttosto precisa dei risultati dell’associazione. Rispetto allo scorso anno c’è un bell’aumento di tutte le attività.

Tra gli interventi e le degenze, oltre alle solite ablazioni dentali, operazioni ortopediche, TAC e gastroenteriti, c’è stata la lunga degenza di Gea, la gattina ustionata con l’acido, per la quale è stata fatta una denuncia; l’intervento urgentissimo della mamma di Trilly, cui erano morti dei cuccioli in addome e che incredibilmente è riuscito a salvare non solo lei, ma anche una cucciola ancora viva, Trilly appunto; la cattura di Nira, gattina con una forte metrite da mesi, che si è ripresa perfettamente; l’intervento di Bianca, con un tumore alle orecchie. Infine, dopo il successo della cura per la FIP di Swann, altri quattro gatti hanno fatto la stessa terapia: Reginaldo, Drew, Pepe e Mia, che sono ora in ottima forma. Troverete le foto e le storie di molti di questi gatti negli articoli sui salvataggi estivi (prima parte e seconda parte).

Oltre i decessi di gatti già trovati in condizioni gravissime, se ne sono andate Lutz e Safié, due delle mie prime gatte, e Jordie, uno dei gattini del dirupo.

I nuovi ospiti, ovvero i gatti che non è stato possibile reimmettere nel territorio, sono gatti che hanno patologie che necessitano cure; oppure gatti non adottabili a causa del loro carattere e che provengono da situazioni troppo pericolose per riportarveli.