Nuovi ospiti: Frida, Zorro I, Meredith
Frida e Zorro sono stati trovati a Roma, entrambi in condizioni terribili. Non è infrequente che in tali condizioni i gatti si avvicinino per cercare aiuto. Almeno, a noi succede spesso.
Zorro Primo è stato trovato una sera da una nostra socia davanti il suo portone, sporco e magro, quasi la stesse aspettando. Nessuno in zona lo conosceva e così lo abbiamo preso con noi. Ha dovuto togliere i denti e fare una lunga cura antibiotica. Nonostante ciò, ancora i suoi occhi erano chiusi e malconci. Alla visita dell’oculista è emerso che le sue palpebre si erano rovesciate, forse per l’infezione o per la magrezza, creandogli continue ulcere. È stato operato in ottobre e ora sta bene, per quanto gli è possibile: è un gatto anziano che deve averne viste di tutti i colori, ma almeno ora è in una casa al caldo e ben nutrito.
È una strana coincidenza che un paio di settimane dopo un’altra gatta si sia avvicinata alla nostra socia. A volte penso che si passino parola. Anche lei anziana, malconcia e magrissima. Purtroppo la sua situazione si è rivelata ancora più grave: oltre ad un forte ipertiroidismo, dopo qualche mese sono iniziate delle piccole crisi epilettiche. E a differenza di Zorro, Frida è una vera randagia agguerrita e indomabile, a cui non è facile somministrare le terapie senza rischiare una falange! Anche lei ora ha un posto morbido e caldo dove dormire, e cibo a volontà.
Per Meredith invece nessuno ha chiamato. La abbiamo trovata in una piazza di Arsoli: abbiamo sentito piangere disperatamente un gattino, senza capire da dove venisse il suono. Ci hanno detto che era li da un paio di giorni, ma non riuscivano a trovarlo. Abbiamo provato a chiamarlo e ci è venuto incontro uno scricciolo che trascinava una zampa. Una gattina allo stremo. Alla visita medica la zampa è risultata fratturata in due punti e anche in questo caso nonostante avesse un paio di mesi, il nostro chirurgo di fiducia ha dovuto operate d’urgenza. Ora Meredith è una gattina dolcissima, ma proprio non si fida di chi non conosce. Adora correre e stare all’aperto, e ci sono davvero forti probabilità che resterà con noi.
Anche la mamma di Pesca, Albicocca, Susina e Arancia è stata investita da una macchina. Loro sono restate nel fienile di un’Azienda Agricola. Quando ci hanno chiamato erano magrissime e raffreddate, dato che nessuno intendeva occuparsi di loro.
Sono state tutte adottate!